GNATOLOGIA-FISIOTERAPIA-OSTEOPATIA-CHIROPRATICA

GNATOLOGIA-FISIOTERAPIA-OSTEOPATIA-CHIROPRATICA

“… da tempo si cerca di provare l’evidente correlazione tra apparato stomatognatico e postura. Ed è proprio l’odontoiatria moderna ad essere protagonista di questa ricerca. Sempre più spesso altre figure tra cui ortopedici, fisiatri, fisioterapisti e osteopati chiedono la consulenza di uno specialista in odontoiatria per problematiche di carattere posturale…”  ( estratto Tesi di Laurea dr Bertella)

                                                                                                                                                                          

Il dr Bertella fin dai primi anni di frequentazione in università presso il reparto di gnatologia ha trovato interesse per questa materia e tratta queste problematiche portando un’esperienza di quasi 15 anni di professione come fisioterapista.
Capire una disfunzione temporo mandibolare  non è appannaggio di tutti i dentisti e molto spesso anche chi ha approfondito questa materia necessita il supporto di colleghi di altre discipline per migliorare e completare la terapia. Sentire un “click articolare” o vedere una limitazione di apertura della bocca sono segni clinici che dovrebbero, nel dentista, far nascere il dubbio che forse quel paziente potrebbe avere una potenziale disfunzione e necessitare quindi di una valutazione più attenta della sua articolazione temporo-mandibolare.

Si è portati a tenere il dentista come “ultima spiaggia” nella risoluzione di quelle problematiche che una volta diventate croniche arrivano a  condizionare a tal punto la normale vita quotidiana del paziente da renderlo sfiduciato verso ogni possibile terapia . A questo punto la situazione disfunzionale potrebbe esulare dal normale stato strutturale e gnatologico poiché, anche individuando la causa, il paziente potrebbe aver somatizzato a tal punto il problema che potrebbe dover necessitare anche di un supporto psicologico.

Se il nostro obiettivo è evitare che la patologia disfunzionale dell’articolazione temporo-mandibolare arrivi a questo stadio è utile che il confronto tra i colleghi avvenga nelle prime fasi di individuazione di una possibile problematica di tipo “discendente”, cioè che in primis coinvolga la bocca.

La visita gnatologica è il momento più importante per inquadrare correttamente il paziente e iniziare un percorso terapeutico in grado di migliore la sua condizione patologica.